Il castello di Kerak, brillantemente realizzato, si trova nella città giordana di Kerak. Kerak si trova a 140 chilometri (87 miglia) a sud di Amman sull’antica strada del re. Il castello di Kerak è uno dei più grandi castelli crociati del Levante.

La costruzione del castello di Kerak iniziò nel 1140, sotto la guida di Pagan, maggiordomo di Fulk di Gerusalemme. I crociati la chiamarono “Crac des Moabites” o “Kerak in Moab”, come viene spesso citata nei libri di storia.

Pagano era anche signore di Oultrejordain (Transgiordania) e Kerak divenne il centro del suo potere, sostituendo il più debole castello di Montreal a sud. Grazie alla sua posizione a est del Mar Morto, Kerak era in grado di controllare i pastori beduini e le rotte commerciali da Damasco all’Egitto e alla Mecca. A Kerak si trova anche il santuario del Profeta Noè.

Questa spettacolare fortezza è un esempio di architettura crociata che combina progetti arabi, bizantini ed europei. L’immensa struttura misura 220 metri di lunghezza, 125 metri di larghezza da un lato e 40 metri di larghezza dall’estremità stretta. La posizione unica in cima a una delle cime più alte dava al castello anche un vantaggio strategico per la difesa.

In tutto il castello è facile distinguere la pietra dei crociati, scura e frastagliata, dai blocchi intricati di arenaria più morbida e chiara utilizzati nelle successive opere arabe.