Sulle colline a est di Ghor as-Safi (l’antica Zoar), nel 1991 è stata rinvenuta una grotta con all’interno vasellame dell’età del Bronzo antico e medio.

Le speculazioni hanno collegato i ritrovamenti a Lot, nipote di Abramo, che secondo la Bibbia si trasferì in una grotta sulle colline sopra Zoar dopo la distruzione di Sodoma e Gomorra.

La grotta, che richiede 10 minuti di salita per una ripida scalinata, è circondata dalle rovine di una piccola chiesa bizantina (dal V all’VIII secolo), da una cisterna e da alcuni mosaici. I resti della grotta risalgono alla prima età del bronzo (3300-2000 a.C.) e un’iscrizione nella grotta menziona Lot per nome.